Test dello spettro autistico online per Adulti inclusi: Raads-R, AQ, Cat-Q.


L’autismo è un variegato insieme di differenti profili, che si distinguono qualitativamente e per visibilità delle caratteristiche che lo contraddistinguono.


Nelle situazioni in cui si manifestano forme di sofferenza che si configurano come veri e propri disturbi, l’autismo può diventare a tutti gli effetti una disabilità che, se non presa in carico, può abbassare considerevolmente la qualità della vita del soggetto; tale condizione interessa le dimensioni della comunicazione, dell’interazione sociale e del comportamento; nel DSM V la comunicazione sociale e l’interazione sono state accorpate nel criterio A; gli aspetti relativi al comportamento sono inclusi nel criterio B. Tali criteri, nel loro insieme, sono definiti Diade Autistica.

L'autismo è una condizione neurologica complessa che colpisce la comunicazione e l'interazione sociale, il comportamento e la flessibilità cognitiva. Sebbene l'autismo sia una condizione che si manifesta fin dalla prima infanzia, molti adulti possono sospettare di essere autistici solo dopo essere entrati in contatto con informazioni sulla condizione con una osservazione dei comportamenti.

In questi casi, i test autismo online adulti possono svolgere un ruolo importante nel processo di scoperta di sé stessi e nella decisione di cercare una diagnosi formale. I test di autismo online sono test di autosomministrazione che consentono alle persone di esplorare i propri comportamenti e pensieri in modo anonimo e privato. Questa pagina verrà aggiornata costantemente con nuovi materiali.

Tuttavia, è importante tenere presente che questi test non forniscono una diagnosi formale e non dovrebbero sostituire una valutazione professionale. È importante sottolineare che l'autismo è una condizione molto complessa e che il punteggio ottenuto dal test non deve essere considerato come l'unica fonte di valutazione. Inoltre, va ricordato che non tutte le persone che ottengono un punteggio elevato al test necessariamente sono affette da autismo, ma potrebbero comunque avere alcune caratteristiche comuni alle persone con autismo.

Se si sospetta di essere autistici, è importante cercare un professionista esperto qualificato che possa eseguire una valutazione accurata. Una volta effettuati i test autismo online gratis puoi trovare il centro diagnostico più vicino a te nella sezione "diagnosi".


Pensi di essere autisticə?
Prova uno (o più) dei seguenti test!

I test sono anonimi. I tuoi dati non verranno salvati né registrati. Non salviamo indirizzi IP o altre informazioni personali.


ꕥ RAADS-R

Cos'è questo Test?

Ritvo Autism and Asperger Diagnostic Scale-Revised (RAADS-R) - Questo test di autosomministrazione è stato sviluppato per valutare i tratti autistici nei bambini e negli adulti. Il test è composto da 80 domande a risposta multipla e richiede circa 30 minuti per essere completato.

Fai il test

ꕥ CAT-Q

Cos'è questo Test?

Il Camouflage Autistic Traits Questionnaire (CAT-Q) è una misura self-report dei comportamenti di mimetizzazione sociale negli adulti. Può essere utilizzato per identificare individui autistici che attualmente non soddisfano i criteri diagnostici a causa della loro capacità di mascherare le loro inclinazioni autistiche. Informazioni di base

Fai il test

ꕥ AQ - Adulti +16 anni

Cos'è questo Test?

Il test l'Autism Spectrum Quotient (AQ) è un questionario autosomministrato sviluppato da Simon Baron-Cohen che valuta la presenza di tratti autistici nelle persone di età superiore ai 16 anni.

Fai il test

ꕥ AQ - Adolescenti 12-15 anni

Cos'è questo Test?

Il questionario AQ adolescenti, sviluppato da Simon Baron-Cohen, è un test autosomministrato adatto a ragazzi e ragazze di età compresa tra i 12 e i 15 anni con un QI nel range normale.

Fai il test

ꕥ AQ - Bambini 4-11 anni

Cos'è questo Test?

Il questionario AQ per bambini, sviluppato da Simon Baron-Cohen, è un questionario autosomministrato che consente di valutare la presenza di tratti autistici nella personalità dei bambini.

Fai il test

ꕥ EQ Empathy Quotient

Cos'è questo Test?

Il Quoziente di Empatia (EQ) rappresenta un questionario auto-somministrato concepito per valutare l'empatia negli adulti.

Fai il test

Approfondimento Test Autismo Adulti Online

L'autismo è una condizione caratterizzata da difficoltà socio-comunicative e modelli di comportamento e di interessi ristretti. La varietà di sintomi associati all'autismo è notevole e questo ha portato a continue revisioni e ampliamenti dei criteri diagnostici nel tempo. I sintomi possono variare a seconda di diversi fattori, tra cui il livello di funzionamento cognitivo, il sesso, l'abilità verbale e l'età. In Gran Bretagna, l'1% degli adulti è affetto da autismo non diagnosticato, una percentuale preoccupante anche per l'Italia.

La maggior parte dei casi di autismo viene diagnosticata durante l'infanzia, ma molti individui con forme lievi del disturbo possono passare attraverso l'infanzia e l'adolescenza senza ricevere una diagnosi.

In Italia, il ritardo diagnostico potrebbe essere ancora più accentuato. Questo può essere dovuto all'allargamento dei criteri diagnostici, ma anche alla capacità dei soggetti autistici con alta intelligenza e abilità verbale di compensare e camuffare le difficoltà, che possono essere scambiate per altri problemi psichiatrici o psicologici basati su un'osservazione dei comportamenti.

Altri disturbi psichiatrici e sintomi spesso coesistono con la diagnosi di autismo, e le difficoltà possono diventare più evidenti nella transizione verso l'età adulta, quando le esigenze di autonomia aumentano e le abilità sociali diventano fondamentali per il successo accademico e professionale. È quindi importante essere in grado di diagnosticare l'autismo anche negli adulti.

Tuttavia, ci sono diverse difficoltà nella diagnosi di Disturbi dello Spettro Autistico negli adulti, poiché potrebbe non essere possibile avere informazioni sull'infanzia dal paziente o dai suoi genitori. Inoltre, esiste il rischio di escludere gli adulti ad alto funzionamento attraverso strumenti diagnostici standard per l'autismo.


La ricerca dell'autismo lieve negli adulti: i test disponibili

Ci sono diversi test disponibili per valutare i sintomi dell'autismo lieve negli adulti. Tra i test più comuni si possono citare l'Autism Quotient (AQ) sviluppato da Baron-Cohen et al. nel 2001, l'Aspie-Quiz di Ekblad del 2013, l'Adult Autism Assessment (AAA) di Baron-Cohen et al. del 2005 e la Ritvo Autism and Asperger Diagnostic Scale Revised (RAADS-R) di Ritvo et al. del 2011.

Mentre esistono diverse scale diagnostiche per i bambini e gli adolescenti con ASD lieve e Sindrome di Asperger, ci sono state limitate opzioni per gli adulti fino a poco tempo fa. L'AQ è stato a lungo il test più utilizzato, ma non è stato progettato per essere utilizzato come strumento diagnostico. Invece, il RAADS-R è stato sviluppato specificamente per la popolazione adulta con Disturbo dello Spettro Autistico di grado lieve e Sindrome di Asperger ed è considerato il test più adatto a fini diagnostici. Il RAADS-R deve essere somministrato da un professionista esperto, ma l'Aspie-Quiz è stato progettato per essere compilato online ed è stato dimostrato di avere una sensibilità e specificità comparabile all'AQ. Il AAA è un altro sistema diagnostico valido, ma è lungo e richiede una conoscenza approfondita dell'autismo. Sul nostro sito puoi trovare anche il Cat-Q, Il Camouflage Autistic Traits Questionnaire (CAT-Q) è una misura self-report dei comportamenti di mimetizzazione sociale negli adulti.

Approfondimenti su domande generiche sui test

  1. Se il RAADS-R è l'unico strumento diagnostico validato per la popolazione ASD lieve e Asperger adulta, le diagnosi fatte con altri strumenti non sono valide? Non necessariamente. La validità di un test non deve essere confusa con la validità di una diagnosi. Le diagnosi psichiatriche e psicopatologiche si basano sul giudizio clinico, che utilizza anche gli strumenti di valutazione come supporto. Pertanto, un test come il RAADS-R, così come ogni altro strumento, può essere utilizzato come aiuto all'interno di un assessment che potrebbe comprendere anche altri test o compiti da svolgere. In ogni caso, il giudizio clinico ha sempre la precedenza ed è indipendente dallo strumento utilizzato.
  2. Come si somministra il RAADS-R? Il RAADS-R nasce come strumento di self-report ed è stato poi adattato all'utilizzo come strumento diagnostico (intervista clinica strutturata). Il punteggio ottenuto compilandolo da solo è significativo ma non sufficiente per emettere una diagnosi. Al fine di ottenere un valore diagnostico, il RAADS-R deve essere compilato dal soggetto esaminato insieme a un clinico. La situazione ottimale, come suggerito dagli studi, prevede che il clinico fornisca una copia del test al soggetto esaminato, legga le diverse affermazioni e consenta al soggetto di chiedere spiegazioni e delucidazioni sui singoli item. Nel caso di indecisione o dubbi sulla veridicità delle risposte, il clinico può chiedere al soggetto di formulare degli esempi di situazioni reali. Puoi trovare su aspergeonline.org approfondimenti sulle sottoscale ed una versione totalmente digitale del RAADS-R nella sua pagina dedicata.
  3. A chi può essere fatto il RAADS-R? Qual è la popolazione di riferimento? Il RAADS-R è stato progettato per aiutare i clinici nella diagnosi di adulti (18+) con sospetta ASD. È progettato per essere somministrato da clinici in ambito clinico e non è inteso per essere somministrato per posta o come strumento di screening online. Le domande sono progettate per le persone con QI medio e superiore (QI>80) e con ASD lieve o subclinica. Questi individui spesso sfuggono ai radar diagnostici. Il RAADS-R è stato specificamente progettato per catturare quella popolazione. Inoltre, può essere utilizzato anche nel caso in cui si sospetti di altre comorbidità psichiatriche o in persone che già hanno altre diagnosi per comprendere se hanno anche la Sindrome di Asperger o l'Autismo Lieve. Il RAADS-R individua con la stessa efficacia sia uomini che donne ASD e non c'è nessuna differenza significativa nelle risposte. Lo studio internazionale del 2011 sul RAADS-R è stato testato su 201 persone ASD, 72% maschi e 28% femmine, con un'età media di 31 anni. Il 45% aveva un diploma superiore, il 45% aveva un diploma universitario e il 9% aveva una specializzazione post-laurea. Il QI medio era di 119, puoi trovare tutti i dettagli e le schede tecniche del RAADS-R nella sua pagina dedicata.
  4. Quali studi di validazione sono stati fatti sul RAADS-R? Rispetto al RAADS-R sono stati condotti due ampli studi di validazione. Uno internazionale (Ritvo et al. 2011) comprendente 3 nazioni di lingua anglofona (USA, Gran Bretagna, Australia) ed uno studio svedese (Andersen et al. 2011). Nello studio internazionale i soggetti avevano tutti una precedente diagnosi fatta con l'ADOS o l'ADI ed un QI>80. Ai soggetti è stato fatto anche l'SRS (Bölte et al. 2008). I partecipanti erano 66 autistici, 135 Asperger, 276 soggetti tipici e 302 soggetti con altre condizioni psichiatriche. Lo studio svedese comprendeva 73 Asperger, 2 PDD-NOS a cui era stato fatto o l'ADOS o il DISCO (Wing et al. 2002) o una diagnosi clinica da almeno due clinici indipendenti, e 197 soggetti tipici. Ai partecipanti è stato sottoposto anche l'AQ-test. Entrambi gli studi hanno dimostrato che il RAADS-R ha una buona affidabilità e validità, sia come strumento diagnostico che come strumento di screening. Tuttavia, è importante notare che questi studi sono stati condotti su un campione specifico di individui con ASD lieve o subclinica, con QI medio e superiore. Pertanto, il RAADS-R potrebbe non essere adeguato per individui con ASD più gravi o con QI inferiore. Inoltre, come accennato in precedenza, il giudizio clinico rimane sempre un fattore importante nella diagnosi dell'autismo e l'uso del RAADS-R dovrebbe sempre essere supportato da una valutazione clinica completa.

Vantaggi del RAADS-R rispetto all'ADOS nella diagnosi dell'autismo lieve o Sindrome di Asperger negli adulti

È importante sottolineare che la scelta degli strumenti per la diagnosi dell'autismo spetta al clinico e dipende dalle specifiche esigenze del paziente. Tuttavia, ci sono buoni motivi per preferire il RAADS-R rispetto ad altri test come l'ADOS per la diagnosi dell'autismo lieve o Sindrome di Asperger negli adulti.

Il RAADS-R è un test specificamente studiato per questa popolazione e attualmente ha il livello più alto di sensibilità e specificità nella diagnosi dell'autismo lieve e Sindrome di Asperger negli adulti. Inoltre, le domande poste dal test sono adeguate al livello di sviluppo della persona, rispettando la sua autonomia e dignità.

Un altro vantaggio del RAADS-R è la sua rapidità. Il test può essere completato in un'ora o un'ora e mezza, online anche in 30 minuti. Inoltre, il test è gratuito e la sua struttura è simile ad altri test usati per altre condizioni psichiatriche, rendendolo facilmente accessibile anche per professionisti che non sono specializzati nell'autismo.

Al contrario, l'ADOS, sebbene considerato il "golden standard" per la diagnosi dell'autismo, non è stato normato per adulti con autismo lieve o Sindrome di Asperger e i pochi studi condotti sulla sua validità non sono stati molto incoraggianti. Ad esempio, uno studio condotto da Bastiaansen et al. (2011) ha riportato una sensibilità del 61% e una specificità dell'82% usando l'algoritmo standard dell'ADOS modulo 4 per la diagnosi dell'autismo in adulti con QI nella norma bassa.

Inoltre, l'ADOS richiede compiti che possono risultare imbarazzanti per il soggetto esaminato e che cercano di sondare abilità di basso livello. Ciò può causare una percezione negativa del test da parte del paziente e influenzare la sua partecipazione al processo di diagnosi.

In sintesi, se si sospetta la presenza di autismo lieve o Sindrome di Asperger negli adulti, il RAADS-R può rappresentare la scelta migliore per la diagnosi, grazie alla sua sensibilità e specificità elevata, alla rapidità del test e alla sua struttura rispettosa della dignità e autonomia del paziente.


Il test RAADS-R può distinguere tra la sindrome di Asperger e l'autismo?

Il RAADS-R non è stato progettato per distinguere tra Asperger e Autismo, ma per valutare l'intero Spettro Autistico Lieve. In uno studio del 2008 condotto con la prima versione del RAADS, solo sei domande su 80 differivano significativamente tra Asperger e HFA (Autismo ad Alto Funzionamento). Queste sei domande (7, 43, 66, 70, 72, 73) sono state incluse nel RAADS-R e riguardano la difficoltà nella comprensione delle metafore, la scarsa tolleranza allo stress sensoriale e il disinteresse sociale. Tuttavia, questi sei item non sono sufficienti per fare una diagnosi differenziale. Inoltre, per adulti con autismo lieve e QI normale o superiore, la diagnosi differenziale non è di particolare importanza. È importante notare che i partecipanti allo studio avevano un QI superiore a 70, avevano completato almeno la scuola superiore (il 26% aveva terminato l'università ed il 16% era sposato), avevano una patente di guida, godevano di buona salute, non avevano evidenza di malattie osservabili ad un esame clinico, non avevano altre diagnosi dell'Asse I del DSM-IV-TR e non assumevano droghe o farmaci.


Il test RAADS-R può distinguere l'autismo lieve da altre condizioni psicologiche?

In generale, le persone con altre condizioni psichiatriche tendono ad avere punteggi medi più alti nel RAADS-R, ma comunque inferiori al cut-off. In uno studio del 2011 condotto con il RAADS-R, il test ha correttamente classificato come non autistiche le persone con altre condizioni psichiatriche. Tuttavia, il RAADS-R non diagnostica altre condizioni oltre all'autismo e, dato il grande numero di comorbidità psichiatriche, è importante condurre anche altri test generici per verificare l'eventuale presenza di comorbidità con altri disturbi. In ogni caso, la decisione di fare una doppia diagnosi è a discrezione del clinico. Per un clinico è importante prestare attenzione alle risposte del tipo "vero solo ora" per quanto riguarda le affermazioni relative all'autismo (e non per le domande inverse), poiché queste risposte potrebbero essere un campanello d'allarme per l'eventuale presenza di comorbidità psichiatriche.


Il RAADS-R può diagnosticare l'autismo sub-clinico?

Il RAADS-R è stato progettato per valutare i sintomi dell'autismo nell'adulto, e a causa della sua struttura, può identificare anche i soggetti con autismo sub-clinico. Il termine "subclinico" si riferisce ad una persona che ha le caratteristiche specifiche dell'autismo, ma che non presenta significative difficoltà nelle autonomie o nel benessere personale. In teoria, è possibile che una persona superi il punteggio di cut-off del test rispondendo positivamente solo ad item relativi all'infanzia. Tuttavia, è importante sottolineare che la diagnosi dell'autismo sub-clinico deve essere supportata da una valutazione clinica approfondita, in quanto il RAADS-R non è sufficiente per determinare il funzionamento della persona e la presenza di eventuali difficoltà lievi o subcliniche. In ogni caso, è importante notare che una diagnosi di autismo sub-clinico non implica necessariamente la necessità di un trattamento.


Referenze